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tratto dal libro "Fanno i bulli ce l'hanno con me", Mario Di Pietro e Monica Dacomo, Edizioni Erickson

bullismo

Ma cosa gli ho fatto io?


E'difficile trovare una risposta a questa domanda, ma la cosa certa è che non è colpa tua!

sgambetto

Il bullo ha bisogno di scegliere qualcuno con cui fare il prepotente e il gradasso, può scegliere chiunque. Continuerà a comportarsi male e a farti stare male se tu continuerai ad avere qualche reazione, a mostrarti indispettito, arrabbiato o triste quando ti dice o fa qualcosa.
Può semplicemente aver preso di mira te perchéti sei trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. La maggior parte delle persone che subisce l'aggressivitàdi un bullo è sensibile, intelligente e gentile, vive in una famiglia normale e non ha fatto assolutamente niente per meritarsi un trattamento simile, di fronte ad un bullo non sa come comportarsi, cosa dire o cosa fare.
Sfortunatamente proprio questo tipo di persona è quella che il bullo preferisce, perché è calma e tranquille e dal suo punto di vista non si oppone cercando di reagire, se poi piange per il bullo è il massimo.
Se dovessimo trovare una colpa in coloro che diventano vittima di un bullo, potremmo dire che molte volte si tratta di persone troppo buone e gentili!

"Antonella mi prendeva in giro ogni volta che mi vedeva, anche se avevo provato di tutto per esserle simpatica ed essere sua amica. Le ho chiesto perchémi trattava così male e mi ha risposto che la mia gentilezza le faceva venire i nervi".

Milena -III secondaria di primo grado

Attenzione però: esiste anche un caso particolare, quello della vittima provocatrice. Si tratta di bambini o ragazzi che hanno un modo di fare che li rende antipatici a molti, anche se poi di solito vengono attaccati solo dai bulli. Inoltre coloro che sono vittime provocatrici tendono essi stessi a diventare bulli con coloro che percepiscono più deboli e indifesi di loro. In ogni caso ricorda che è il bullo che ha un problema, ma non sei tu la causa di ciò! Se ti sembra di essere un pò troppo vulnerabile, prova ad esercitarti per esserlo un pochino meno. Possono esserti utili i suggerimenti che trovi nel capitolo 4.

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